Podologo in Centro a Milano
La ricostruzione sanitaria dell’unghia

Dentista d'eccellenza in centro a Milano

La ricostruzione sanitaria dell’unghia

Quando è necessario ricostruire l'unghia lesionata o mancante
senti cosa dicono di noi i nostri pazienti:
Dentista d'eccellenza in centro a Milano
‟Ci porto mio padre e posso dire che è sempre un piacere, sia per me che per lui. Grazie."
Mario
Dentista d'eccellenza in centro a Milano
‟Ormai frequento lo studio da un anno e non credo che cambierò molto facilmente."
Donatella
Dentista d'eccellenza in centro a Milano
‟Cortesia, simpatia, grande attenzione in fase di anamnesi e della visita, che si è rivelata esaustiva e pressoché completa."
Ivana
Immagini di interventi medici odontoiatrici
ATTENZIONE
La pagina che stai per leggere può contenere immagini mediche e diagnostiche di patologie e terapie, che potrebbero essere non adatte ad un pubblico particolarmente sensibile.
Medico Podologo in centro a Milano
Siamo qui per il benessere dei tuoi piedi.
Chiamaci ora,
e ti aiuteremo:

Questo modulo è sicuro e protetto da Google ReCAPTCHA
Sommario della paginaSommario della pagina [NASCONDI]
Condividi questa pagina

Medico Podologo in centro a Milano

Hai un’unghia di un piede che, per diversi problemi o condizioni patologiche, non cresce più come dovrebbe, e vuoi migliorarla esteticamente?

Purtroppo, i danni permanenti alla matrice dell’unghia causano sempre alterazione nella crescita della lamina, causando dismorfismi che, spesso, non sono accettati dai pazienti.

Vuoi contattarci d'urgenza?
Lasciaci il tuo numero e ti chiameremo subito!

Fortunatamente, la moderna Medicina Podologica riesce, grazie ai trattamenti estetici, a ricostruire (seppur solo esteticamente) le unghie dei piedi, permettendo ai pazienti di vedersi nuovamente normali.

Leggi questa pagina per scoprire cos’è la ricostruzione sanitaria dell’unghia: dove può essere fatta, da chi può essere fatta e quanto costa.

Perché l’unghia si danneggia permanentemente?

Medico Podologo in centro a Milano

Per scoprire perché, in alcuni casi o condizioni patologiche, l’unghia non ricresce più come normalmente faceva, va prima effettuato un piccolo ripasso anatomico.

L’unghia umana è la parte finale delle dita, che serve da protezione delle stesse.

Medico Podologo in centro a Milano

È composta da varie parti anatomiche di cui la lamina è la sola visibile (in una condizione di normalità).

Tale parti sono:

La matrice ungueale, ossia la radice dell’unghia, collegata direttamente la periostio.

È un tessuto a forma di U, che circonda parzialmente l’unghia e che genera la lamina, cioè la parte visibile formata essenzialmente da peli (quindi cheratina) particolarmente induriti.

La matrice, per tutta la vita del soggetto e in assenza di traumi o patologie, produce costantemente nuova unghia, che spinge la vecchia all’esterno del dito (verso il margine libero), provvedendo dunque al costante rinnovo della lamina.

Qualsiasi danneggiamento alla matrice, temporaneo o permanente, comporta altresì danneggiamenti alla lamina che essa produce, temporanei o permanenti;

Lamina ungueale

La parte dura dell’unghia, prodotta dalla matrice e formata da cheratina stratificata ed indurita.

Per comodità descrittiva, viene suddivisa convenzionalmente in tre parti: la radice, alla base della falange e di colore bianco (la lunula), il corpo che ricopre quasi tutta l’area attaccata al derma e il margine libero, detto anche limbo, che invece non è ancorata al letto ungueale e che viene spinta sempre più avanti dalla crescita di nuova lamina.

Tra la radice e il corpo dell’unghia vi è una piccola piega nel derma chiamata eponichio;

Vallo ungueale

È il tessuto, simile ad una piega, che raccoglie i margini del corpo e della radice dell’unghia.

È pervaso da un gran numero di vasi arteriosi e venosi, poiché deve adeguatamente nutrire la matrice per la produzione costante di nuova lamina;

Letto ungueale

È il tessuto sotto la lamina, che fa da appoggio alla stessa e la separa dal derma (che altrimenti ne rimarrebbe lesionato).

È un tessuto granulare e fibroso, in cui sono presenti grandi quantità di collagene, che hanno il compito di incollare la lamina al letto, e quindi di farla bene aderire al dito.

Vicino al margine libero della lamina, il letto ungueale s’interrompe bruscamente grazie all’iponichio, un tessuto epidermico che non fa più aderire la lamina al letto e impedisce dunque che essa ricopra tutto il polpastrello;

Margine libero

È la parte di lamina che, grazie all’iponichio, si scolla dal letto ungueale, e sembra ‘crescere’ costantemente, spinta in avanti dalla formazione di nuova lamina da parte della matrice.

Per comodità pratica e per motivi igienici, questa parte di unghia viene tagliata regolarmente durante la manicure o la pedicure.

Come è immediatamente palese dunque, la crescita dell’unghia parte dalla sua radice, generata senza soste dalla matrice.

Fintanto che la matrice produce lamina, essa ricresce senza soluzione di continuità, quindi i danneggiamenti alla sua struttura cornea non sono molto importanti: la nuova lamina prodotta spingerà verso il margine libero la vecchia, e qualsiasi danno sarà dunque eliminato col tempo.

Il problema è invece quando, per una lunga serie di motivi, la matrice ungueale si ammala o si danneggia.

In quel caso, la produzione di lamina subisce sempre un’alterazione, che porta poi a condizioni funzionali ed estetiche di dismorfia (anomalia anatomica).

Quali sono i motivi più comuni di danneggiamento della matrice dell’unghia?

Medico Podologo in centro a Milano

La matrice dell’unghia, come del resto qualsiasi altro tessuto del corpo, può andare incontro a danneggiamenti e patologie che determinano un calo o uno stravolgimento deciso della sua qualità funzionale.

Tra i danneggiamenti che la matrice può subire, possiamo senz’altro citare le contusioni e le lacerazioni che possono avvenire in caso di incidenti.

Traumi, anche all’apparenza banali, oppure ferite (anche in fase di pedicure) possono danneggiare permanentemente la matrice, che dunque produrrà una lamina irregolare.

Non è un caso che molti pazienti dopo incidenti anche banali (ad esempio, l’urto di un dito del piede oppure un altro incidente da trauma) riportino che l’unghia ‘non cresce più come prima’.

Il motivo di questo è sempre un danno alla matrice.

Tra le patologie in grado di danneggiare la matrice, vanno sicuramente indicate:

L’onicomicosi, cioè l’infezione da miceti (funghi) dell’unghia.

Una micosi ungueale non trattata, nel tempo scava sempre più in profondità l’unghia, depositando materiale di fermentazione micotica tra il letto ungueale e la lamina, provocando il progressivo distacco della stessa.

Se la colonia fungina arriva alla matrice, essa viene aggredita e si danneggia permanentemente, causando dunque la produzione di una lamina deformata, che spesso sfocia in una vera e propria onicogrifosi (deformazione permanente della forma dell’unghia);

Onicocriptosi

Il nome comune dell’unghia incarnita, cioè della crescita della lamina oltre il suo letto ungueale, che lesiona e lacera la pelle sottostante.

È dipesa quasi sempre da una pedicure scorretta, oppure dall’uso di calzature non idonee e, se non trattata per tempo (difficile, visto che è un’affezione molto dolorosa), degenera in infezioni ed ascessi, capaci di danneggiare irreversibilmente la matrice;

Melanoma

Un melanoma è un tumore della pelle generato da un melanocita degenerato.

È un tumore raro (compone il 5% circa di tutti i tumori della cute), ma particolarmente aggressivo, in quando in grado di penetrare in profondità nei tessuti e generare pericolose metastasi.

Generalmente, si presenta come delle striature di colore scuro, verticali e frastagliate, che partono direttamente dalla radice dell’unghia e percorrono tutto il corpo della lamina, sino al margine libero.

Se non curato per tempo chirurgicamente, il melanoma non solo danneggia in maniera irreversibile la lamina, ma può espandersi anche in altri distretti anatomici, non dissimilmente da qualsiasi altro carcinoma;

Diabete mellito

Il diabete è una grave patologia endocrina, che causa al fisico l’impossibilità di regolare adeguatamente i livelli di glucosio (zucchero) nel sangue.

Questa difficoltà è data da una ridotta produzione di insulina oppure una mancata ed efficace risposta alla stessa.

Vi sono una grande quantità di cause d’inizio della patologia (sia congenite che acquisite nel tempo), ma ogni tipologia di diabete prevede comunque un lento ma costante danneggiamento di pressoché ogni tessuto del corpo.

Questo danneggiamento si ripercuote anche sui tessuti vascolari, e in particolar modo sulle arterie, causando quella che viene chiamata micro-angiopatia diabetica.

Le arterie dei pazienti diabetici diventano dunque più sottili e filiformi, e si modificano irreversibilmente i Vasi vasorum, cioè i piccoli vasi che nutrono le terminazioni nervose degli arti inferiori.

Ne consegue che il paziente diabetico perde progressivamente la sensibilità a piedi e gambe, e che gli arti inferiori fatichino molto più a rigenerare tessuti e riparare ferite.

Questo mancato apporto di ossigeno e nutrimento ha effetti drammatici anche sulla matrice del piede, che progressivamente si modifica, deformando dunque l’unghia;

Malformazioni congenite

Alcune matrici ungueali nascono già deformate, per malformazioni congenite, cioè presenti direttamente alla nascita;

Difetti posturali mai corretti

Molti difetti posturali e di appoggio plantare generano, a cascata, problemi della camminata, che spesso si ripercuotono sulle dita del piede stesso, causando innaturali iper-pressioni.

Queste iper-pressioni, a loro volta, generano piccoli ma continui traumi che, esattamente come gli incidenti, alla lunga danneggiano la matrice dell’unghia, deformandola;

Invecchiamento fisiologico

L’invecchiamento fisiologico rallenta il metabolismo del corpo, e viene rallentata anche la produzione di cheratina (indispensabile per produrre nuova lamina).

La matrice ungueale si trova così indebolita, e al contempo (anche complice la scarsa igiene) possono svilupparsi micosi, infezioni batteriche, piccole ulcere da stasi linfatica causate dallo scarso movimento.

A ciò si aggiunge il problema dell’artrosi e delle deformazioni ossee (come l’alluce valgo), che peggiorano il quadro dei piedi e che contribuiscono ad agevolare l’inizio dell’onicogrifosi, cioè la deformazione permanente dell’unghia.

Interventi chirurgici precedentemente eseguiti

Interventi chirurgici diretti alla matrice (la matricectomia, radicale o parziale), eseguiti come terapia per particolari problemi (come ad esempio l’asportazione di un melanoma) ovviamente danneggiano permanentemente la matrice.

Nei casi più estremi di matricectomia totale, la lamina ungueale non può più ricrescere, lasciando così permanentemente scoperto il letto ungueale.

La ricostruzione sanitaria dell'unghia, al contrario di quella meramente estetica, mira a ripristinare la funzionalità della lamina, non solo la sua piacevolezza estetica.

Un dito con una lamina ricostruita bene è più forte, viene più efficacemente protetto da micosi, traumi od infezioni batteriche, a tutto vantaggio del suo benessere.

Cos’è la ricostruzione sanitaria dell’unghia?

Medico Podologo in centro a Milano

La ricostruzione sanitaria dell’unghia è un trattamento podologico eseguito da personale qualificato onicotecnico, autorizzato su base regionale o, alternativamente, in possesso di certificato specialistico di estetista.

È un trattamento estetico che mira a ricostruire parte o tutta la lamina ungueale danneggiata o distrutta, ripristinando una situazione (seppur apparente) di normalità.

Medico Podologo in centro a Milano

Viene eseguita con speciali composti acrilici o in gel che, applicati allo stato modellabile (solitamente, per strati) vengono poi induriti da una fonte di luce UV, divenendo quindi immodificabili e di consistenza paragonabile a quella della naturale lamina ungueale.

L’obiettivo della ricostruzione sanitaria delle unghie, al contrario di quella puramente estetica, non è semplicemente decorare ed abbellire le unghie, ma ripristinare una situazione di normalità per il paziente.

Difatti, raramente la ricostruzione sanitaria delle unghie prevede la colorazione finale con lo smalto (abbellimento puramente estetico), a meno che il paziente non ne faccia esplicita richiesta e sempre col benestare del Medico che controlla tutta l’operazione.

Copertura o ricostruzione delle unghie?

Medico Podologo in centro a Milano

La ricostruzione sanitaria delle unghie è un trattamento che non va, in ogni caso, confuso con la semplice copertura a scopo estetico.

La differenza tra i due tipi di trattamento è basilare, e differenzia un’operatrice estetica da un’onicotecnica sanitaria.

Nella copertura, trattamento puramente estetico, la struttura totale dell’unghia non viene alterata: viene fatto colare un composto gel che ha l’obiettivo di migliorarne l’aspetto, ma non di ricostruire parti mancanti o deformate.

Nella ricostruzione sanitaria, invece, l’unghia è accuratamente preparata (in molti casi, l’onicotecnica sanitaria deve provvedere alla sua limatura), e vengono applicati prodotti acrilici e basi in fibra di vetro che hanno lo scopo di ricostruire le parti mancanti o danneggiate della lamina, pur conservandone l'elasticità naturale.

Nella ricostruzione dunque l’estetica dell’unghia cambia radicalmente, e ovviamente in meglio.

Quanto dura una ricostruzione sanitaria delle unghie?

Medico Podologo in centro a Milano

A differenza della copertura estetica, la ricostruzione sanitaria delle unghie aggiunge del materiale dove prima non c’era, ad esempio per riempire una crescita mancante di parte della lamina dopo un'onicectomia parziale, o dopo un danneggiamento permanente da incidente.

Sebbene i materiali utilizzati oggigiorno per la ricostruzione siano di eccellente qualità, tutte le ricostruzioni allungano ed espandono la struttura dell’unghia, che dunque sarà sempre a rischio rotture ed urti.

A questo, va aggiunto sempre che l’unghia naturale tenderà comunque a ‘spingere’ sempre la ricostruzione verso il margine libero, con la consueta velocità di rigenerazione della matrice (o di ciò che ne resta).

Quindi il risultato estetico, benché solitamente duraturo, dovrà comunque essere revisionato nel tempo.

La revisione periodica è sempre necessaria anche nel caso di ricostruzione totale dell’unghia, magari su pazienti che hanno eseguito una matricectomia radicale.

Anche in questo caso, benché i materiali di ricostruzione siano comunque eccellenti, non sono eterni: oltre al naturale consumo ed usura, il letto ungueale sotto la finta lamina si rigenera costantemente, e questo, alla lunga, causa il distaccamento della ricostruzione, totale o parziale.

Non sono comunque problemi insormontabili: la manutenzione periodica della ricostruzione permette di mantenere sempre i risultati estetici ottenuti, senza grosse complicazioni.

Quanto dura una seduta di ricostruzione dell’unghia?

Medico Podologo in centro a Milano

Il tempo totale di una seduta di ricostruzione varia da paziente a paziente e da caso a caso, ma generalmente il processo dura un paio di ore.

Questo perché l’onicotecnica sanitaria deve ricostruire strato per strato la lamina danneggiata o non più esistente, ed ogni strato deve essere accuratamente steso, per poi essere essiccato e limato.

Ciò richiede tempo di realizzazione, anche perché il lavoro eseguito è obbligatoriamente di grande precisione, e richiede comunque la fresatura e la lucidatura finale, anch’essa operazione meticolosa e di accuratezza.

Che prodotti vengono usati per la ricostruzione sanitaria delle unghie?

Medico Podologo in centro a Milano

Esistono svariate tecniche di ricostruzione sanitaria delle unghie, non dissimili (per materiali) da quelle utilizzate in ambito prettamente estetico.

Ogni tecnica fa utilizzo di uno specifico prodotto, e spesso (anche a seconda dell’esperienza dell’onicotecnica), le tecniche possono essere anche accoppiate tra di loro.

Le principali tecniche di ricostruzione sanitaria delle unghie dunque sono:

Base overaly in fibra di vetro, è un prodotto indispensabile per procedere alla ricostruzione sanitaria delle unghie, poiché provvede ad 'ancorare' la base che servirà per ricostruzione dell'unghia alla lamina rimanente, su cui poi verrà applicato un prodotto indurente (acrilico o gel);

Ricostruttiva in acrilico, che prevede la ricostruzione strato per strato con una resina acrilica, costituita da polvere acrilica e un monomero (tecnica L&P).

È la tecnica più consolidata, che ha tempi di posa più lenti ma che permette risultati precisi e molto duraturi, specie su letti ungueali non molto resistenti;

Ricostruttiva in Acrygel, cioè un gel acrilico molto denso ed uniforme che da le stesse proprietà resistenti dell’acrilico, ma che viene dosata ed applicata con la facilità del gel.

È un’ottima alternativa alla tecnica L&P, ma può essere utilizzata solo nei casi in cui il letto ungueale sia abbastanza corposo e solido;

Ricostruttiva in gel costruttore, che prevede la ricostruzione dell’unghia con uno speciale gel polimerizzante, che indurisce sotto la luce di una lampada UV o un LED.

È più veloce in esecuzione dell’acrilico e, se utilizzata con una base in fibra di vetro, garantisce ottimi risultati di durevolezza ed elasticità;

A differenza della ricostruzione estetica, dove il paziente può esprimere una preferenza personale per un trattamento o un altro, nella ricostruzione sanitaria la decisione finale per l’utilizzo di una tecnica o un’altra spetta all’onicotecnica dopo avvallo del Medico.

Come viene eseguita la ricostruzione sanitaria dell’unghia?

Medico Podologo in centro a Milano

la ricostruzione sanitaria è eseguita da un'onicotecnica abilitata sotto controllo medico

La ricostruzione sanitaria dell’unghia è un trattamento podologico con finalità estetiche, e pertanto richiede prima di ogni cosa una valutazione podologica.

Questa è eseguita da un Medico preparato o, alternativamente, un Podologo.

Sono questi due professionisti che avranno la responsabilità della prescrizione del trattamento a scopo estetico.

Dopo la valutazione podologica e l’avvallo al trattamento, il paziente viene fatto accomodare su un lettino o una poltrona, e l’unghia da ricostruire viene preparata.

Come prima cosa, l’unghia è disinfettata con appositi disinfettanti, liquidi o spray.

La superficie della lamina, se ancora presente parzialmente, viene dunque sgrassata con appositi prodotti, dopodiché l’onicotecnica taglia e fresa l’unghia rimanente secondo la forma desiderata e ritenuta idonea per il risultato finale.

Le cuticole vengono spinte via delicatamente, e la lamina rimanente viene fresata e resa opaca, rimuovendo il naturale strato lipidico che la protegge.

L’obiettivo di questo passaggio, fondamentale per il risultato finale, è di ottenere una superficie omogenea e porosa, pronta ad accogliere e trattenere il materiale acrilico o gel.

Ottenuta la superficie adatta, la lamina è coperta di un prodotto chiamato preparatore, indispensabile per l’adesione dell’acrilico o del gel.

è sufficiente anche poca lamina rimanente per far aderire il preparatore, e permettere dunque la ricostruzione dell'unghia.

Finita questa preparazione, il cui buon esisto sarà essenziale per un buon risultato finale, l’onicotecnica provvederà a stendere e a dar forma al prodotto ricostruttivo, in una fase abbastanza lunga effettuata per strati, al fine di ottenere l'unghia più naturale possibile.

A differenza delle unghie sane e dalla superficie omogenea, molto più facili da lavorare, le unghie parzialmente distrutte sono una sfida abbastanza impegnativa per l’onicotecnica, che spesso deve utilizzare il (difficile, ma efficace) metodo a ponte per la ricostruzione di parti totalmente mancanti di lamina.

La ricostruzione finisce sempre con la fresatura finale dell’unghia ricostruita, la sua lucidatura e, se la paziente o il paziente lo gradisce, anche con la sua decorazione.

Ogni quanto va effettuata la ricostruzione sanitaria delle unghie?

Medico Podologo in centro a Milano

Le unghie umane crescono a velocità differenti secondo l’età, il metabolismo, la presenza o meno di condizioni debilitanti per l’organismo e, non di meno, dalla loro posizione anatomica.

Difatti, le unghie delle mani crescono mediamente molto più di quelle dei piedi, per ragionevoli motivi vascolari: agli arti superiori arriva più sangue, quindi ossigeno e nutrimento, rispetto a quelli inferiori, che dunque vedono una crescita delle unghie più lenta.

Premesso ciò, e ribadendo che ogni persona ha una sua particolare velocità di ricrescita delle unghie, mediamente la lamina delle unghie dei piedi cresce di 0.1-1mm al mese.

Ciò vuol dire che, dopo qualche mese, la ricostruzione sanitaria delle unghie dovrà essere revisionata, come del resto va fatto anche per la normale manicure.

Essendo comunque una ricostruzione meno elastica e resistente della lamina naturale, l’unghia artificiale sarà poi sottoposta a particolare stress meccanico (anche la semplice frizione sulla scarpa), che potrà scheggiarla o spezzarla, nonché consumarla.

La ricrescita delle cellule del letto ungueale, poi, farà aderire sempre meno il composto ricostruttivo, che potrà anche distaccarsi (del tutto o in parte).

Questi problemi possono essere solo parzialmente evitati, con degli accorgimenti specifici che, a fine seduta, l’onicotecnica sanitaria darà al paziente, ma una manutenzione periodica è assolutamente necessaria per tutti.

Devi ricostruire le tue unghie a Milano? Possiamo aiutarti

Medico Podologo in centro a Milano

Lo studio medico Piede Sano è specializzato nelle patologie del piede e delle unghie, compresa la ricostruzione sanitaria delle stesse.

Nello studio troverai Medici e Chirurghi perfezionati in Podoiatria e Podologia, nonché Podologi ed onicotecniche sanitarie estremamente preparate proprio nella ricostruzione sanitaria delle unghie.

Potremmo ricostruire le tue unghie in maniera sicura e totalmente indolore, con ricostruzione sanitaria eseguita da onicotecniche sanitarie esperte e preparate.

Nel nostro studio medico sarai sempre seguito da Medici perfezionati nella Podologia, che ti accompagneranno per tutto il percorso periodico di trattamento e ricostruzione, con pedicure e controlli regolari che ti faranno stare sempre tranquillo e protetto.

Lo Studio Medico Podologico Piede Sano si trova a Milano, in Via della Moscova 60

Lo studio è gestito dalla Dott.ssa Luisella Troyer, Chirurgo Vascolare, che coordina un'equipe di Medici, Podologi, Fisioterapisti ed infermieri perfezionati in Podologia e cura e benessere del piede.

Nello Studio Medico Podologico Piede Sano è possibile effettuare visite specialistiche e cure mediche e chirurgiche per patologie più comuni del piede come:

lo Studio Medico Podologico Piede Sano si trova in pieno centro a Milano, ed è facilmente raggiungibile con la Linea Metropolitana MM2 (linea verde) fermata 'Moscova'.

Ti ricordiamo che lo studio è nella Zona a Traffico Limitato di Milano (Area C), quindi se vuoi venire con l'automobile, ti servirà il pass (clicca qui per tutte le informazioni e per acquistarlo).

se devi parcheggiare la tua auto, poco distante dallo studio è a disposizione un autosilo, con parcheggi orari (clicca qui per accedere al sito del parcheggio).

se vieni da fuori Milano in treno, puoi scendere alla stazione Milano Centrale o Milano Garibaldi e prendere la linea MM2 (linea verde) e scendere poi alla fermata 'Moscova'.

se vieni dall'aeroporto di Linate, o studio è comodamente raggiungibile in poco più di 20 minuti con la linea metropolitana MM4 (Linea Blu), scendendo alla fermata 'San Babila', cambiando con la linea MM1 (linea rossa) fino alla fermata 'Loreto', dopodiché prendere la linea MM2 (linea verde) scendendo alla fermata 'Moscova'.

Medico Podologo in centro a Milano
Lo studio medico podologico in centro a Milano.
Cura e benessere del piede e delle unghie, sotto controllo medico.
Camminiamo con te.

Contenuti sanitari scritti da umani
Tutti gli articoli sanitari presenti in questo sito sono stati scritti da Medici, Podologi o informatori sanitari.
Le informazioni sanitarie sono date secondo i principi di scienza e coscienza, senza ausilio di algoritmi generativi.
Tutti gli articoli sanitari sono materiale originale, attendibile, verificato e inviato all'Ordine provinciale di appartenenza.
Nessun articolo è stato scritto, anche parzialmente, da un'intelligenza artificiale generativa.

Medico Podologo in centro a Milano
Quindi ricorda che...
  • la ricostruzione sanitaria delle unghie è un trattamento medico-estetico che mira a ripristinare una condizione di normalità del piede, dopo incidenti o patologie che hanno compromesso l'estetica di una o più unghie;
  • la ricostruzione sanitaria delle unghie viene effettuata da un'onicotecnica specializzata e certificata, sotto controllo e guida medica;
  • lo scopo della ricostruzione sanitaria delle unghie è sia funzionale che estetico;
  • per la ricostruzione sanitaria delle unghie possono essere utilizzati sia acrilici che gel, a seconda dell'indicazione medica;
  • le unghie danneggiate possono essere ricostruite totalmente o parzialmente, a giudizio del medico che coordina le operazioni dell'onicotecnica;
  • la ricostruzione sanitaria delle unghie è una prescrizione medica e podologica, quindi può essere eseguita solo dopo una visita medico-podologica;
  • la ricostruzione sanitaria delle unghie non è un trattamento totalmente estetico, e in genere non è prevista la colorazione delle unghie (che la paziente può eseguire in autonomia o presso comuni centri estetici dopo la fine del trattamento)
Studio Podologico in Centro a Milano

Quest'articolo è stato revisionato ed aggiornato dai Medici e dai Podologi dello studio Piede Sano il giorno:

venerdì 19 gennaio, 2024

Lo Studio Medico Podologico Piede Sano è uno studio medico perfezionato nei trattamenti di Podologia e Podoiatria.

Fondato dalla Dott.ssa Luisella Troyer, Chirurgo Vascolare con grande esperienza nelle affezioni del piede e delle unghie, nello Studio Medico Piede Sano opera personale sanitario qualificato e competente per ogni problema della salute e del benessere del piede.

Nello studio, sito in Milano in Via della Moscova 60, un'intera equipe composta da Chirurghi, Podologi ed infermieri specializzati in Podologia opera quotidianamente per risolvere i più comuni problemi del piede e delle unghie, come ad esempio l'onicocriptosi (l'unghia incarnita), l'onicomicosi (l'infezione micotica delle unghie), le callosità e gli occhi di pernice.

Oltre ai problemi funzionali dei piedi e delle unghie, lo studio fornisce anche supporto specialistico di onicotecnica, per la ricostruzione medica delle unghie, eseguita da professionisti esperti e sotto controllo medico.

Lo studio podologico ha inoltre grande competenza nei tumori delle unghie melanomatosi, ed è sempre disponibile in ambulatorio un Chirurgo Plastico esperto proprio nella loro cura chirurgica.

Nello studio Piede Sano è sempre presente, oltre al personale infermieristico e podologico, un Medico esperto in Podologia, che può intervenire prontamente in caso di ricorso all'anestesia locale o per qualsiasi altra problematica medica.

Lo studio è inoltre specializzato nell'assistenza podologica per pazienti anziani e diabetici, sia con pedicure preventiva che pedicure curativa.

ti potrebbero interessare anche i seguenti contenuti:
Segui lo Studio Medico Podologico Piede Sano sui suoi social:

i nostri pazienti, il nostro bene più prezioso:
Dentista d'eccellenza in centro a Milano
‟Ci porto mio padre e posso dire che è sempre un piacere, sia per me che per lui. Grazie."
Mario
Dentista d'eccellenza in centro a Milano
‟Ormai frequento lo studio da un anno e non credo che cambierò molto facilmente."
Donatella
Dentista d'eccellenza in centro a Milano
‟Cortesia, simpatia, grande attenzione in fase di anamnesi e della visita, che si è rivelata esaustiva e pressoché completa."
Ivana
Contatta i Medici dello studio,
sono qui per aiutarti.
Siamo lo studio podologico in centro a Milano.
* Compila il modulo, oppure chiama lo 348.96.89.650*
Tutti i campi con * sono obbligatori

Questo modulo è sicuro e protetto contro i bot da Google ReCAPTCHA